Il 25 marzo 1957 i leader di sei paesi europei si riunivano a Roma per firmare lo storico trattato che ha gettato le basi dell'Europa moderna. Cinquant'anni dopo, Roma, la città che ha tenuto a battesimo l'Unione europea, accoglierà gente venuta da tutto il continente per celebrare la ricorrenza.
L'evento centrale sarà costituito dal Vertice della gioventù, che si articolerà in due giorni di dibattiti ai quali parteciperanno giovani provenienti da tutti i paesi dell'UE. Per l'occasione, alcuni dei grandi palazzi romani ospiteranno conferenze, convegni e altre manifestazioni che vedranno la partecipazione di ONG, autorità locali, esponenti politici e cittadini.
In Campidoglio, nel Palazzo Senatorio, che ospita lo studio del Sindaco di Roma, si terrà il convegno "Cinquant’anni d’Europa: Europa anno zero?". Il Comitato delle regioni, l'assemblea consultiva che rappresenta gli interessi delle regioni in ambito europeo, si riunirà in una sessione speciale nel prestigioso Auditorium Conciliazione. Inoltre, una serie di capolavori dell'arte europea, tra cui "Il pensatore" di Rodin e il "Ritratto dell'uomo dagli occhi grigi" di Tiziano, saranno esposti al Palazzo del Quirinale.
L'evento forse più straordinario si terrà all'Università della Sapienza, dove studenti e ricercatori avranno la possibilità di discutere sul programma spaziale dell'UE insieme ad astronauti europei, mentre altre università di Roma apriranno le porte al pubblico per l'“Equinozio dei saperi”. Questa notte bianca si concluderà con una serie di competizioni sportive nello storico Stadio dei marmi, cui parteciperanno atleti di università di tutta Europa.
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