In Portogallo i festeggiamenti sono iniziati nella mattinata del 25 marzo, con l’apertura al pubblico di nove dei principali palazzi di Lisbona. Altri sono proseguiti fino a tarda notte, come ad esempio il festival musicale “O que nos toca”, nell’ambito del quale oltre 240 gruppi portoghesi si sono esibiti in varie città del paese, aprendo i concerti con una propria interpretazione dell’inno europeo. Nella capitale è stato inoltre organizzato un concerto gratuito all’aperto , in cui si sono esibiti la cantante di fado Katia Guerreiro e l’Orquestra Metropolitana de Lisboa in un repertorio di musica tradizionale portoghese. Le celebrazioni del 50° anniversario sono culminate in un suggestivo spettacolo pirotecnico che ha illuminato il cielo di Lisbona.
Per gli appassionati di cinema, si è svolto a Malta il nono festival del cinema europeo , che ha visto un’ampia partecipazione di pubblico, mentre il film storico sulla riconciliazione franco-tedesca “Ci eravamo tanto odiati”, trasmesso sulle reti televisive di Belgio e Francia, è stato seguito da 3,8 milioni di spettatori.
Il 23 marzo, a Dublino, il giornalista britannico Jonathan Dimbleby ha presentato in occasione del 50° anniversario un’edizione speciale del popolare programma radiofonico “Any Questions?” – il successo riscosso è stato tale che il giorno successivo ne è stata trasmessa una replica.
Con uno sguardo al futuro, i bambini europei sono stati al centro di molti festeggiamenti, tra cui la gara di poster ad Edimburgo e la cerimonia dell’alzabandiera a Nicosia.
I commissari europei non hanno voluto privarsi del divertimento: il 24 marzo, il commissario europeo per l’Occupazione e gli affari sociali Vladimír Špidla ha partecipato alla maratona internazionale di Praga , mentre il giorno prima Benita Ferrero-Waldner, commissario europeo per le Relazioni esterne, ha percorso le strade di Vienna a bordo dell’“Europa-Bim”, tram decorato con il logo del cinquantenario.
Come in tutti gli anniversari che si rispettino, non potevano mancare le torte: a Dublino, il commissario UE al Mercato interno Charlie McCreevy ha spento le candeline di una gigantesca torta di oltre 80 kg, mentre nelle zone pedonali delle città danesi, circa 6 000 persone hanno gustato torte decorate con bandierine europee.